Ancora una volta senza capirmi fino in fondo, non trovando le parole adatte a descrivere uno stato d'animo che io stessa ignoro quale sia.
Ancora una volta con un profondo sentimento d'ingiustizia, senza il coraggio di abbandonare la mesta compagnia di me stessa in favore di quella altrui.
Ancora una volta con l'ottusa speranza che qualcosa cambi.Provando nostalgia per persone verso le quali mai avrei pensato di poter provare nostalgia.
Ancora una volta con la voglia della limpidezza della montagna, il desiderio, sulla pelle e non solo, di quel freddo intenso pulito pungente che invece di partire da dentro e ghiacciare i cuori,si diffonde dall'aria e inaspettatamente riscalda.
Il disegno di Tim Burton ti si addice molto..e il titolo che hai dato al blog è proprio bello!(anche i versi di Carmen Consoli)..insomma Cate, mi piace!;)beso