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At 23 gennaio 2008 alle ore 13:36,
Sì ti direi ancora le stesse cose. Perchè? Perchè non è cambiato nulla da allora. Era aprile o maggio, non mi ricordo. Ma ricordo il tramonto dietro il Monte Rosa e i bambini alle nostre spalle che correvano felici. E il nostro discorso. Stavo per essere abbandonanata da due persone a cui tenevo e tengo molto. Ti ricordi? Le ho ritrovate. Perchè? Ho avuto coraggio, e mi sono accanita per risolvere tutto. Ci vuole coraggio e forza per andare avanti. Te l'avevo detto quella sera e lo ripeto ora. Ma è così necessario usare un sacco di energie per combattere e andare avanti? Tempo fa avrei detto di sì, perchè almeno ci provi e fai di tutto per riuscirci. Una volta, due, tre, quattro va bene. Ma dopo ti rompi. Ti disperi. Bisogna per forza farlo? Non ne sono più così sicura.
Mi pesa un sacco doverlo dire, ma non posso evitarlo. Se c'è del distacco (io non lo vedo:c'è nebbia, ma lo percepisco) la colpa è di tuoi certi comportamenti. Io ci scivolo sopra, passo oltre. Sono cose che capitano e "ne prendiamo atto"(come insegna la Tentori). Non mi importano molto, cambieranno.
Tempo, tempo e ancora tempo. E' questione di tempo? Probabilmente sì, difficilmente no. Bisogna aspettare. Aspettiamo.
At 23 gennaio 2008 alle ore 17:52,
grazie mille vale e, a proposito della tua frase "quando qualcuno scrive bene merita di sentirselo dire",vorrei che tu sapessi che quando,mesi fa,hai pubblicato sul tuo blog una poesia che cominciava dicendo "ho amato con ardore il tuo sguardo riflesso in un vetro opaco", io l'ho ricopiata e adesso la considero una delle mie poesie preferite, accanto a baudelaire e ecc.mi piace davvero molto,complimenti!
Io ricordo delle bellissime notti estive, un frigorifero pieno di vestiti, un disordine spaventoso..e la tua musica. Quell'estate, in cui sono stata la tua mammina (il vecchietto di fianco mi adorava per questo!) ho avuto l'opportunità di conoscere la vera Caterina. Quella che prima non vedevo. E a parte il fatto che ci consigliamo a vicenda film, libri e musica (ho pur sempre scoperto i Baustelle grazie a te!) ricordo anche le tue lacrime, una sera, e la nostra chiacchierata. Questo post è scritto benissimo, e ci tenevo a dirtelo, perché è stupendo e quando qualcuno scrive bene merita di sentirselo dire. Ma a parte questo...la premessa serviva per dirti che io so - ne sono certa - che anche se non sai da dove cominciare, il semplice fatto che tu desideri così fortemente non perdere queste amicizie, la testolina che ti ritrovi e il tuo grande cuore ti aiuteranno a trovare la strada giusta. Io lo so, lo so perché ho visto nei tuoi occhi la tua sincerità, quando domenica scorsa abbiamo parlato per pochi minuti. Ti abbraccio forte, Cate.