"Kathe lesse loro, una sera, il suo frammento preferito della Penthesilea di Kleist: dove lei massacra con frenesia un Achille disarmato e fremente di amore per lei.
-Perché lo uccide?- disse Jim.-Perché lei è in armi, se lui è disarmato?Non può vincerlo diversamente?E perché poi vincerlo, se si amano?Uccidendolo dà prova di debolezza.Oppure, dopo averlo ucciso, si uccide?-
Kathe rispose:
-Cosa c'è di più bello di un sangue rosso che vi ama?-
E aggiunse:
-Io sono al centro del rosso del tuo cuore, Jim: e voglio bere, bere, bere.-
Jules aveva detto:
-Un sorriso arcaico si nutre di latte...e di sangue-
Le labbra di Kathe erano fatte per l'uno e per l'altro."
Grazie,davvero.Uno dei libri più belli che io abbia mai letto.Come al solito hai colto perfettamente ciò di cui avevo bisogno, i miei gusti, hai colto perfettamente me.Non mi deludi mai.
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ovvio,
annalis se ne intende!
ora si passa a micheal cunningham e amélie nothomb.